GRANDE TRAVERSATA DELLE ALPI - GTA

350 km

Immaginate 350 chilometri di sentieri, 20.000 metri di dislivello e 20 tappe attraverso i paesaggi più autentici del Piemonte. Questa è la Grande Traversata delle Alpi (GTA) nel Cuneese, un trekking che unisce natura selvaggia, storia secolare e la vivace cultura occitana. Un percorso che dalle maestose vette del Monviso si snoda attraverso le Valli Occitane fino al cuore selvaggio del Parco delle Alpi Marittime.  

Come appassionata di montagna e autrice del libro "Libera. Prima che i dopo diventino mai", ho vissuto in prima persona la magia di questo itinerario. In questa breve guida troverete tutte le informazioni per organizzare al meglio la vostra avventura.

Distanza

350 km

Tempo di percorso

127 ore 27 minuti

Quota di partenza

1753 mt

Quota di arrivo

3 mt

Dislivello

19897 mt

Stagione

AUTUNNO , ESTATE

Target

SPORTIVO

Il percorso è stato tracciato nell’estate 2024.

Si segnala che gli itinerari possono prevedere dei tratti in compresenza di traffico veicolare. Le informazioni contenute nei percorsi non impegnano la responsabilità di autori e verificatori dei percorsi stessi.

Le tappe

dell'itinerario

Nessun risultato trovato

Nessun risultato trovato

Scopri

di più

Il percorso: numeri e tappe imperdibili

La GTA nel Cuneese si sviluppa in 20 tappe per circa 350 km totali. Ecco le sezioni principali:

Nel Regno del Monviso e delle Valli Occitane: il trekking inizia all'ombra del Monviso (3.841 m), toccando la Val Po, la Val Varaita e la Val Maira. Tappe imperdibili includono il Santuario di Castelmagno e gli antichi borghi occitani come Elva.

Nel Cuore delle Alpi Marittime: Attraversando la Valle Stura e la Valle Gesso, il percorso entra nel Parco Naturale delle Alpi Marittime. Qui si incontrano rifugi storici come il Rifugio Morelli-Buzzi e tanti gioielli naturalistici.

Verso il Confine Ligure: Le ultime tappe conducono verso le Alpi Liguri, con passaggi iconici come il Rifugio Garelli e panorami che spaziano fino al Mar Ligure.

In cammino tra le valli occitane: voci, pietre e memorie vive
Lungo la GTA, il paesaggio non è fatto solo di monti e valli, ma di storie che respirano. Qui, in questi borghi arroccati come Stroppo e Bellino, l’occitano non è una lingua da museo: la senti nelle voci degli anziani che si fermano a parlare per strada, nei canti che riecheggiano durante le feste di paese, nelle melodie che portano con sé secoli di vita tra queste valli. È come se il tempo, qui, avesse un doppio fondo: cammini immerso nella natura, ma ogni suono, ogni parola, ti ricorda che stai attraversando una cultura viva e orgogliosa.

E poi ci sono le pietre, silenziose ma eloquenti. Chiese romaniche che sfidano i secoli, piloni votivi che raccontano una fede semplice e radicata, case costruite con la pazienza di generazioni, con tetti in lose che sembrano crescere direttamente dalla montagna. Qui l’architettura non è una scelta estetica, ma un dialogo continuo con l’ambiente, un adattarsi alla fatica e alla bellezza dell’alta quota.

E in questo dialogo tra uomo e territorio, resistono antichi mestieri: la lavorazione del legno, della lana, della pietra. Non sono folklore, ma gesti che si ripetono da secoli, tramandati di padre in figlio, come l’agricoltura di montagna che ancora segue il ritmo delle stagioni, non dei mercati. Camminare lungo la GTA, in fondo, è anche ascoltare la voce discreta ma tenace di un’identità che non si è arresa all’oblio.

Punti di interesse imperdibili
- Centro Faunistico Uomini e Lupi di Entracque: Tappa fondamentale per comprendere il complesso rapporto tra l'uomo e il predatore per eccellenza delle Alpi. Il centro offre un'immersione totale nella vita del lupo attraverso percorsi multimediali e aree faunistiche all'avanguardia. Un'esperienza che arricchisce profondamente il cammino lungo la GTA.

- Santuario di Sant’Anna di Vinadio: a oltre 2000 metri di quota, il Santuario di Sant’Anna di Vinadio accoglie i viandanti nel cuore delle Alpi Marittime. Considerato uno dei santuari più alti d’Europa, è da secoli meta di pellegrinaggio e di passaggio per chi percorre la GTA (e non solo). Il silenzio che avvolge le sue mura e la vista sulle valli sottostanti regalano un senso di pace profonda, quasi sospesa. Un luogo dove la spiritualità si intreccia con la montagna, e ogni passo sembra un piccolo atto di devozione.

- Museo dei Capelli di Elva: Testimonianza unica di un antico mestiere occitano. Questo museo racconta la straordinaria pratica della raccolta dei capelli femminili che, fino agli anni '50, venivano utilizzati per creare preziosi tessuti. Un tuffo in una tradizione che rende Elva un borgo dal fascino particolare.

Flora e fauna: un patrimonio di biodiversità
Percorrere la GTA nel Cuneese significa entrare in un mondo dove la natura detta ancora i suoi ritmi antichi. Salendo di quota, il respiro del bosco cambia: il profumo resinoso di pini cembri e larici lascia spazio ai pascoli dove, in primavera, esplode il viola intenso delle genziane e il rosa delicato dei rododendri. Tra le rocce delle Alpi Marittime, se si è fortunati e si sa guardare con pazienza, si può scorgere la Sassifraga dell’Argentera, una pianta alpina endemica che si aggrappa alle rocce, sfidando il vento e l'altitudine. 

E poi ci sono loro, i veri sovrani di queste montagne. Nel mio cammino ho incrociato più volte lo sguardo curioso degli stambecchi, ho osservato i camosci saltare leggeri tra i crinali e ho trattenuto il respiro al passaggio maestoso dell'aquila reale. Ogni incontro è un regalo, un attimo di pura meraviglia. Sappiate che in queste valli, specialmente nel Parco delle Alpi Marittime, vive anche il lupo. La sua presenza è discreta, un'ombra sfuggente tra i boschi, ma è parte fondamentale di questo ecosistema. Più comuni, ma non meno emozionanti, sono gli avvistamenti di cervi e caprioli, soprattutto all'alba o al tramonto, quando i boschi si animano dei loro movimenti silenziosi.

Preparazione e attrezzatura: consigli pratici
Allenamento: preparatevi fisicamente con almeno 2-3 mesi di anticipo, ma la conoscenza dell’andare in montagna deve necessariamente essere più ampia. Concentratevi su camminate in salita con zaino carico almeno 10-12 kg.
Attrezzatura essenziale:
Scarponi da trekking già rodati
Zaino tecnico 30-40 litri
Abbigliamento a strati (tecnico e a cipolla, sì… anche in estate)
Kit pronto soccorso completo di telo termico
Cartine topografiche e dispositivo GPS con tracce aggiornate.
Quando
 andare: il periodo migliore è da giugno a settembre, quando i rifugi sono aperti e la neve è sciolta.

Dove dormire: rifugi e bivacchi
Ci sono diverse e ottime strutture alberghiere, e anche i rifugi lungo il percorso offrono servizi di qualità. Consiglio di prenotare con almeno 2-3 settimane di anticipo per i mesi di luglio e agosto.

Esperienza personale: il valore del viaggio lento
Camminare la GTA nel Cuneese mi ha insegnato che il vero viaggio non è arrivare alla fine, ma assaporare ogni passo. I momenti più preziosi? La sosta sotto le magnifiche Piccole Dolomiti di Cuneo, ovvero l’affascinante Rocca la Meja, la conversazione con un anziano pastore in Val Grana che mi ha raccontato storie in occitano, il silenzio rotto solo dal fischio delle marmotte, e il meritato relax alle Terme di Valdieri dopo una tappa particolarmente impegnativa.

Assaggi di tradizione: i sapori che incontri lungo il cammino
Camminando di borgo in borgo, di rifugio in rifugio, la GTA non è solo una sfida fisica, ma anche un viaggio nel gusto. Ti capiterà di assaggiare la soupe coumplete, una minestra calda e sostanziosa che da secoli scalda le serate in quota, o di scoprire il sapore intenso del Castelmagno DOP, formaggio d’alpeggio che profuma di erbe alpine. Nei piccoli negozi di paese, cerca il pane nero di segale, fragrante e rustico, e non perdere i salumi locali e il miele di produzione artigianale, che raccontano il legame profondo tra questa terra e chi la abita.

Prima di partire: qualche informazione pratica
Il sentiero è sempre ben segnalato con il simbolo della GTA e le classiche bandierine rosse e bianche, quindi difficilmente si perde la traccia. Tieni presente, però, che diverse tappe sono classificate EE (Escursionisti Esperti): non sono semplici passeggiate, ma richiedono un buon allenamento, scarponi adatti e una mappa dettagliata.

Perché camminare la GTA nel cuneese
Questo trekking è più di un semplice viaggio: è un'immersione nella cultura occitana, nella storia delle Alpi e nella natura più autentica. È la scoperta di un'Italia che conserva tradizioni secolari, panorami mozzafiato e un patrimonio umano unico. Dal Centro Uomini e Lupi di Entracque al Museo dei Capelli di Elva, ogni tappa rivela un pezzo di questa terra straordinaria.

Per approfondire
•    Sito ufficiale GTA: clicca qui
•    Previsioni meteo: ARPA Piemonte
•    Guide locali: clicca qui
•    Scarica la cartina: clicca qui

Marika Ciaccia, appassionata di trekking e autrice, ha percorso la GTA nel 2024. Il suo libro "Libera. Prima che i dopo diventino mai" racconta questa esperienza trasformazionale.

it_IT

Cosa

fare

Nessun risultato trovato

Nessun risultato trovato

it_IT

Esperienze

Nessun risultato trovato

Nessun risultato trovato

Nessun risultato trovato

it_IT

Dove

dormire

Nessun risultato trovato

Nessun risultato trovato

it_IT

Nessun risultato trovato

Nessun risultato trovato

it_IT

Nessun risultato trovato

Nessun risultato trovato