La Fiera nazionale del Marrone, le cui prime edizioni risalgono agli anni ’30, è considerata una delle più importanti rassegne enogastronomiche d’Italia, vera e propria vetrina delle produzioni tipiche, delle eccellenze e delle antiche tradizioni del territorio cuneese, piemontese e delle aree limitrofe. 

Con l’inizio del conflitto mondiale viene sospesa e soltanto nel 1999 se ne recupera l’eredità, con l’avvio da parte della neonata Azienda Turistica Locale del Cuneese del progetto “Il Tempo delle castagne” che abbina la promozione della castagna come prelibatezza autunnale alla tutela e allo studio scientifico dell’albero da frutto e da legno.

Ma perché una fiera dedicata al marrone proprio a Cuneo? La castagna è stata per secoli uno degli alimenti base della dieta piuttosto povera degli abitanti delle vallate cuneesi, tanto che il castagno era chiamato “albero del pane”. Nei primi anni del ‘900 quella di provenienza cuneese era famosa anche all’estero, tant’è che negli Stati Uniti “la Cuneo“ era sinonimo di castagna.

Oggi centinaia di espositori, attentamente selezionati da un pool di esperti, riempiono per tre giorni il centro storico di Cuneo, invadendo di profumi, sapori e colori le principali vie e piazze della parte antica della città. La manifestazione, che ottiene nel 2009 la qualifica di mostra mercato nazionale, fa infatti della qualità dei prodotti agroalimentari esposti la sua bandiera, e presenta ai visitatori i tanti prodotti certificati anche attraverso a momenti di show cooking  e degustazioni guidate.

Oltre ai momenti esclusivamente enogastronomici, la Fiera offre ampio spazio anche all’artigianato d’eccellenza, a cui si affiancano laboratori didattici, iniziative culturali, proposte turistiche, mostre, spettacoli e concerti. 

Dal 2015 la Fiera è tornata a occupare l’antica via Maestra, oggi via Roma, resa completamente pedonale e accessibile grazie a un progetto di riqualificazione che ha anche riportato all’antico splendore gli stupendi palazzi medievali. Tutto questo rende la Fiera un evento unico, un appuntamento irrinunciabile per ogni intenditore e per chiunque desideri vivere un fine settimana immerso nella genuinità cuneese.