ANELLO RIFUGIO INFERNOTTO
28 km
Traversata che risale la selvaggia Valle Infernotto e raggiunge San Grato di Paesana per poi tornare nel comune di Barge. Inizieremo l’escursione ciclo-turistica dal parcheggio dell’Alter Hotel di Barge (piazza Stazione) percorrendo la strada asfaltata attraverso la località Gabiola. Scopriremo quindi una valle poco conosciuta raggiungendo il rifugio forestale Infernotto. Discesa molto divertente su sterrata e single track tra i castagneti. Percorso che coincide in alcuni tratti con il tracciato della storica gara “Val Po Longa”.
Difficoltà
Salita: BC / Discesa: BC+
Distanza
28 km
Dislivello
1000 mt
Punto più basso / più alto
357 m min – 1.336 m max
Stagione
AUTUNNO , ESTATE , PRIMAVERA
Periodo consigliato
Da fine maggio a novembre
Tipo di percorso
Circolare
Adatto a
MTB front/full o E-Bike front/full
Target
SPORTIVO
Si segnala che gli itinerari possono prevedere dei tratti in compresenza di traffico veicolare. Le informazioni contenute nei percorsi non impegnano la responsabilità di autori e verificatori dei percorsi stessi.
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Il percorso che affronterai è di circa 28 km con un dislivello di oltre 1.000 metri. È un itinerario che ti consigliamo di affrontare con una MTB o e-bike front o full in quanto il fondo che troverai è per la maggior parte sterrato e sconnesso. Una strada di media montagna dove impegno e determinazione ti ripagheranno con una delle discese più lunghe e divertenti della Valle Infernotto.
Il percorso parte da Barge, in piazza Stazione, e si dirige verso la frazione Gabiola percorrendo via Mazzini e via Cavallotta. Imbocca via Azienda Moschetti e quindi via Gabiola: quando arriverai in corrispondenza della chiesa di Sant’Antonio mantieni la destra e prosegui fino a oltrepassare la chiesetta di San Chiaffredo. Continua la salita attraverso i frutteti e le abitazioni, superando l'area attrezzata del “laghetto dei pescatori”. Abbandona l’asfalto e quindi attraversa il rio Infernotto su strada sterrata. Continua a salire e quindi attraversa il ponte dell’Ula passando sulla destra orografica della stretta valle Infernotto.
Ora il paesaggio diviene più selvaggio e la strada presenta tratti di salita impegnativi fino al raggiungimento del rifugio forestale Infernotto di proprietà del CAI di Barge a 1.090 metri d’altezza. Continua a salire sulla pista forestale fino al laghetto artificiale a quota 1.320 metri. Da questo punto inizia la divertente discesa su pista forestale imboccando il bivio sulla sinistra del laghetto.
Scendi fino a quota 1.180 metri, da dove ti immetti su divertente pista battuta. Scendi ancora e a quota 1.000 metri, nei pressi delle captazioni dell’acquedotto, devi imboccare il sentiero e abbandonare la strada forestale. Prosegui su sentiero divertente con un tratto tecnico di pochi metri fino ad arrivare alla chiesetta di San Grato. Da questo punto segui prima la strada e poi il sentiero che percorre la dorsale spartiacque in direzione della Colletta di Paesana evitando l’evidente bivio su strada che scende direttamente a Paesana. Il sentiero termina presso il pilone votivo di Tommaso “l’americano”. Imbocca via Montescotto dirigendoti nuovamente verso l’abitato di Barge attraverso via Beltramone e rientra a Barge seguendo via Momeano.
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