Patate di Entracque. Le patate di montagna hanno una marcia in più. Una coltivazione naturale, grazie alla buona struttura dei terreni e al clima fresco, a vantaggio delle  caratteristiche organolettiche, del sapore intenso e della migliore conservabilità.

Trote della regina. Prendono il nome dalla regina Elena, appassionata pescatrice. Per molti anni l’alta Valle Gesso è stata luogo di villeggiatura dei Savoia. Un habitat naturale di acque fresche e ben ossigenate per un’acquacoltura rispettosa dell’ambiente e della salute dell’uomo. In tavola arriva un prodotto sicuro di elevato standard nutrizionale.

In valle troviamo anche salmerini, pecora roaschina, selvaggina, funghi, formaggi d’alpeggio, tomini, birra artigianale.

Piatti da gustare: cojette (gnocchi di patate) con salsiccia, tagliatelle ai funghi, zuppa di trote, civet di camoscio, minestra di riso e castagne, torta di riso, cipolle ripiene.