SENTIERO DELL'ACQUA

Frabosa Sottana

4,8 km

Percorso ad anello di livello E, percorribile da tutte e tutti, così chiamato per la presenza costante dell’acqua: “acqua veduta, percepita, attraversata, domata dalla centrale elettrica, e quella invisibile e nascosta della grotta del Caudano” (nelle parole di Pietro Manassero, Presidente CAI Mondovì). Il percorso, che parte dalle Grotte del Caudano, si snoda inizialmente lungo il sentiero Francesco Musso. Una volta arrivati alla rocca Davì, un’imponente prominenza rocciosa, si giunge a Miroglio e in seguito si sale verso le case della borgata Crevirola. Qui ci si può fermare ad ammirare il panorama, abbracciando con lo sguardo il monregalese fino alla cupola del santuario di Vicoforte. Una volta che si è superata la borgata, che ha mantenuto i suoi caratteri originali, si attraversano vasti boschi di castagni e dopo poco si fa ritorno alla Grotta del Caudano. Come per i sentieri Della Luce 1816 e Degli Abissi, la cura e la realizzazione sono merito della sezione CAI di Mondovì.

Difficoltà

E

Distanza

4,8 km

Tempo di percorso

2h circa

Quota di partenza

711 mt

Quota di arrivo

711 mt

Dislivello

250 mt

Punto più basso / più alto

879 m Crevirola

Stagione

AUTUNNO , ESTATE , PRIMAVERA

Periodo consigliato

da marzo a ottobre

Tipo di percorso

ad anello

Target

SPORTIVO

Si segnala che gli itinerari possono prevedere dei tratti in compresenza di traffico veicolare. Le informazioni contenute nei percorsi non impegnano la responsabilità di autori e verificatori dei percorsi stessi.
Seguendo la partenza dalla SP183 Frabosa Sottana, il sentiero è in totale di 6 km, con un dislivello di 320 m e un tempo di percorrenza di circa 2h30.

Le tappe

dell'itinerario

Nessun risultato

Nessun risultato

Scopri

di più

Possiamo iniziare il percorso da due punti diversi ma non a grande distanza l’uno dall’altro: il primo punto di partenza è a Frabosa Sottana sulla provinciale SP183 per Frabosa Soprana dove, poco oltre il primo tornante, seguiamo un sentiero con tabelle F12A dentro un bosco di castagni e pini fino ad un piccolo promontorio, chiamato gli Ubè, da dove godiamo di una bella vista sul paese; camminiamo poi sul sentiero in piano e proseguendo sulla condotta idrica, raggiungiamo l’ingresso delle grotte (in questo caso il percorso ha una lunghezza di 6 km totali, un dislivello di 320 m e una durata di 2h30 circa).
Il secondo punto di partenza corrisponde alla biglietteria, accesso delle Grotte del Caudano

Seguiamo poi le indicazioni per il sentiero Francesco Musso, e percorrendo la condotta dell’acqua arriviamo alla maestosa Rocca Davì, che è anche una palestra di arrampicata. La salita, così come la discesa, sono da affrontare con particolare attenzione e cautela, benché attrezzata. 
Una volta giunti alla fine del sentiero Musso, giriamo a sinistra, salendo alla volta dell’appartata ma magnetica borgata Crevirola. Da qui ci possiamo concedere una sosta ammirando il panorama monregalese, fino alla cupola del Santuario di Vicoforte.
Dopo aver superato la borgata continuiamo lungo il sentiero e le antiche mulattiere, entrando al cospetto di ampi castagneti e facendo ritorno, dopo poco, alle Grotte del Caudano.

Insieme ai due sentieri Degli Abissi e Della Luce 1816, è stato dedicato a Giorgio Aimo, presidente della sezione CAI di Mondovì dal 2009 al 2015, e poi dal 2021 fino alla morte, avvenuta nel maggio 2023.

it_IT

Cosa

fare

Nessun risultato

Nessun risultato

it_IT

Esperienze

Nessun risultato

Nessun risultato

Nessun risultato

it_IT

Dove

dormire

Nessun risultato

Nessun risultato

it_IT

Nessun risultato

Nessun risultato

it_IT

Nessun risultato

Nessun risultato