La prima panchina gigante, dove tutto ebbe inizio, la trovi a Clavesana nella Borgata Gorrea. Costruita a pochi metri dall’abitazione del suo ideatore, di colore rosso, è accessibile a tutti. La veduta mozzafiato sull’arco alpino delle montagne cuneesi ti fa scordare la quotidianità, il relax vince su tutto. Impossibile non tornare un po' bambini, occupando tutta la sua superficie con il tuo gruppo di amici.

La big bench numero due domina il territorio Patrimonio Unesco delle Langhe e Roero, a Farigliano, a circa quindici minuti dal centro abitato. TripAdvisor la considera la panchina gigante più panoramica della provincia, grazie alla sua posizione. Da qui la pianura e le Alpi sembrano un tutt’uno. Il suo colore viola richiama quello dell’uva in mezzo ai vigneti.

A Prato Nevoso, trovi una panchina rossa raggiungibile tutto l’anno. Il percorso è molto semplice, seguendo per cinque minuti a piedi un sentiero che parte dal parcheggio. Nelle giornate più limpide puoi vedere il mare.

Dal centro del paese di Moiola, in bici oppure a piedi, il percorso in mezzo ai boschi ti porta a destinazione: la panchina gigante bianco-azzurra. Con vista sulla Valle Stura, immersa in uno dei tracciati colorati del Bike Park Tajaré, la big bench bicolore è una delle tante attrazioni del territorio.

In borgata Rore a Sampeyre, nel cuore della Val Varaita, incontri la panchina gigante azzurro-arancione. La big bench è raggiungibile molto facilmente, goditi la passeggiata e la suggestiva vista sulla vallata. Il segreto è tutto qui, basta sedersi a due metri da terra per vedere il mondo con occhi diversi.

Il circuito delle panchine giganti prevede anche uno speciale passaporto che potrai timbrare nei vari paesi visitati. Scopri di più sul sito ufficiale dell’iniziativa.