SENTIERO CICLIMATICO

48,5 km

Il percorso “Sentieri CiClimatici” prevedere la partenza e l’arrivo presso la stazione ferroviaria di Roccavione. Lo scopo del circuito è quello di sensibilizzare il pubblico sui cambiamenti climatici utilizzando un mezzo sostenibile ed ecologico: la bicicletta o l'E-Bike. Un percorso circolare di circa 49 km con un dislivello di 730 metri da affrontare con bici Gravel, MTB o
E-­Bike. Un tracciato che si sviluppa principalmente su strade secondarie, piste ciclabili e sentieri sterrati dal fondo facile ne fanno un percorso accessibile e fruibile a tutti i ciclisti.

Difficoltà

Salita: principalmente su asfalto, alcuni sterrati S1 (facile) / Discesa: principalmente su asfalto Tetti violino - Entracque sterrata S2

Distanza

48,5 km

Dislivello

730 mt

Punto più basso / più alto

647 m min – 1100 m max

Stagione

AUTUNNO , ESTATE , PRIMAVERA

Periodo consigliato

Da aprile a novembre

Tipo di percorso

Circolare

Adatto a

MTB front/full, E­Bike front/full o Grave

Target

SPORTIVO

Si segnala che gli itinerari possono prevedere dei tratti in compresenza di traffico veicolare. Le informazioni contenute nei percorsi non impegnano la responsabilità di autori e verificatori dei percorsi stessi.

Le tappe

dell'itinerario

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Lascia l’auto nel piazzale della Stazione ferroviaria di Roccavione e prosegui lungo strada via Martiri della Libertà. Attraversata la strada centrale, prosegue per via delle Fontane e al termine, gira a destra in via Santa Croce.

Al primo incrocio mantieni la sinistra verso i giardini d’Ara, raggiunto il parco pubblico, costeggia seguendo la ciclabile sterrata fino a Tetti Cressi. Percorri la strada Tetti Cressi che attraversa diversi tetti, giunto all’ultimo svolta a destra mantenendo l’asfalto e poi ancora a destra imboccando lo sterrato sotto bosco di castagneti.
Il breve tratto sterrato ti permette di raggiungere la provinciale in direzione Brignola/Roaschia. Percorrila fino ad imboccare la pista ciclabile delle grotte del Bandito, area SIC e raggiunta la località Tetto Cialombard, lascia la ciclabile per continuare lungo la strada che si collega alla provinciale.

Imbocca il sentiero che attraversa l’ex cava del monte Saben, sotto la riserva del ginepro fenicio, dopo poco incontrerai la prima opera: “Effetto farfalla”. 
Prosegui lungo la strada in salita che conduce alla Necropoli, da lì attraversando la ricostruzione del villaggio imbocca il sentiero che lungo le antiche bealere conduce alla confraternita e l’abitato di Valdieri.

Dal municipio, imbocca via Garibaldi e prosegui lungo la strada Santa Croce fino a raggiungere nuovamente la provinciale: attraversala e prendi la ciclabile che ti porta verso il ponte rosso fino a raggiungere il Centro faunistico Uomini e Lupi. Supera l’area faunistica in direzione San Giacomo, a sinistra troverai il sentiero in discesa che ti riporterà al ponte Murato e da lì proseguendo lungo la ciclabile in asfalto ti sposterai verso Entracque.

Supera i due ponticelli, troverai a destra una deviazione che ti farà proseguire su un sentiero utilizzato anche dalla granfondo Alpi Marittime fino alle spalle del campeggio Valle Gesso. Qui potrai osservare l’opera di land art “Polifemo”. Continua verso Entracque lungo il sentiero che si unisce alla strada Burga. Superato il ponte, svolta a sinistra e dopo una breve salita raggiungi il centro visita Enel dove potrai osservare un’altra opera di land art “Goccia”. Ti consigliamo la visita alla mostra “Gli ultimi ghiacciai” all’interno del centro visita Luigi Einaudi.
Continua lungo la strada asfaltata che si dirige verso Entracque, all’altezza del centro sportivo prosegui a destra su sterrato leggermente in salita. Raggiunta la località ponte Porcera attraversa e segui la strada asfaltata fino alla frazione Trinità di Entracque. Qui, potrai vedere un’altra opera di land art denominata “Quanto Tempo?”.

Si continua su strada asfaltata in direzione di Entracque e presso località Santa Lucia svolta a sinistra, a fianco della chiesetta potrai osservare l’ultima opera di land art “Candore”. Da lì, raggiungi la frazione Tetti Violino e imbocca la strada sterrata in discesa che ti riporterà verso il centro di Entracque. Alla fine della divertente discesa imbocca via Sant’Antonio, prosegui in via Chiapera fino a raggiungere la piazza del municipio. Svolta a destra su via Barale e prendi la ciclabile che ti riporterà a Valdieri. All’altezza del distributore di benzina, tieni la destra e prendi la sterrata ciclabile per le grotte del Bandito. Tra divertenti sali e scendi continua dritto fino a raggiungere la strada asfaltata. Da qui, gira a sinistra e prosegui verso Roccavione, punto di arrivo del tour.

Scarica la cartina Itinerari ciclistici e cicloturistici in Provincia di Cuneo - Percorsi su strada, Mountain Bike, Bike Park

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