SENTIERO BALCONE - ROCCABRUNA

11 km

Il Sentiero Balcone è un percorso ad anello di 11 km, che si sviluppa nella parte alta del comune di Roccabruna, percorre un lungo tratto sullo spartiacque delle valli Maira e Varaita con un'ampia panoramica sulle vette delle Alpi Marittime e Cozie e, in primis, sui 3.841 m del Monviso. Un itinerario escursionistico ricco di punti panoramici, tra cui la cima del monte Roccerè, dai quali, nelle giornate terse, si può ammirare il paesaggio a 360°: dai monti alle colline delle Langhe e Roero, dalla collina di Superga alle pianure cuneese e torinese. I pascoli in quota offrono uno spettacolo altrettanto imperdibile: all'inizio dell'estate si colorano delle mille sfumature della fioritura degli anemoni, delle genziane e delle viole, mentre in autunno prevalgono il giallo dei larici e l'arancione delle bacche dei sorbi. 

Distanza

11 km

Tempo di percorso

4 ore

Quota di partenza

1257 mt

Quota di arrivo

1257 mt

Dislivello

780 mt

Punto più basso / più alto

Monte Rocceré (1829 m)

Stagione

AUTUNNO , ESTATE , INVERNO , PRIMAVERA

Tipo di percorso

Ad anello

Target

SPORTIVO

Si segnala che gli itinerari possono prevedere dei tratti in compresenza di traffico veicolare. Le informazioni contenute nei percorsi non impegnano la responsabilità di autori e verificatori dei percorsi stessi. 
In caso di innevamento si consiglia di percorrere l'anello attrezzati con racchette da neve e, giunti al colle di Valmala, di evitare il tratto di cresta monte Santa Margherita - Roccerè seguendo invece la pista battuta per lo sci di fondo che percorre la carrabile asfaltata nella tratta fino colle della Ciabra. 

Le tappe

dell'itinerario

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Si parte dalla frazione di Sant'Anna di Roccabruna seguendo la segnaletica di riferimento che contraddistingue tutto il percorso. Nei pressi del campetto da calcio si imbocca, sulla sinistra, l'irta pista forestale che, all'ombra di maestosi abeti rossi, si raccorda ad una seconda pista nei pressi del Boscuola, e la si segue svoltando a destra e raggiungendo, in breve, un capanno in legno. A quota 1.480 m termina l'ampia tratta erbosa e ha inizio un sentiero in saliscendi che taglia a mezzacosta le pendici sud dei monti Roccerè e Margherita. Non mancano i punti panoramici ed alcuni suggestivi passaggi tra rocce, balme e falesie all'ombra di boschi di conifere. A 4,3 km dalla partenza si incontra il bivacco Sellina (sempre aperto), una struttura forestale in legno attrezzata spartanamente e dove trovare un punto acqua, panche e tavoli per una sosta.

Proseguendo sempre in salita lungo il sentiero accanto alla fontana si guadagna l'ampia sella erbosa del colle di Valmala, collegamento alla confinante valle Varaita e al sottostante omonimo santuario mariano. La diramazione sulla destra conduce alla croce del monte San Bernardo, ultima propaggine in quota prima della pianura, e punto panoramico eccezionale. In caso di innevamento si consiglia di percorrere l'anello attrezzati con racchette da neve e, giunti al colle di Valmala, di evitare il tratto di cresta monte Santa Margherita - Roccerè seguendo invece la pista battuta per lo sci di fondo che percorre la carrabile asfaltata nella tratta fino colle della Ciabra.

Il Sentiero Balcone versione trekking mantiene, invece, la sinistra inerpicandosi tra le praterie della dorsale del monte Santa Margherita, seguendo tutta la linea di cresta Est-Ovest, alternando tratti scorrevoli a passaggi tra le rocce e raggiungendo il colle di Balma Scura. Qui una bacheca illustra l'area archeologica del monte Roccerè, sito preistorico dove poter ammirare le "coppelle", incisioni rupestri dell'età del Bronzo. Dopo un centinaio di metri il sentiero affianca l'imponente Balma Scura, una cavità nella roccia profonda circa 20 metri, un riparo naturale usato ancora in tempi recenti per custodire le greggi, all'interno del quale si trova una preziosa sorgente d'acqua.

Un ultimo tratto in salita permette di raggiungere la spalla Est (punto panoramico) e la vetta del Monte Roccerè (1.829 m). Dalla sommità è possibile ammirare lo sviluppo di tutto il percorso, e la dorsale che dalla croce del San Bernardo sale fino a noi dividendo le valli Maira e Varaita. La discesa avviene sul versante opposto e conduce al colle della Ciabra dove, nei pressi di una seconda bacheca illustrativa, si intercetta sulla sinistra il tratturo che, all'ombra di fitti boschi di conifere, raggiunge la Font La Gorgio (punto acqua). Percorrendolo si scende velocemente verso la frazione di Sant'Anna di Roccabruna incrociando, a quota 1.400 mt, 800 metri prima dell'arrivo, la via dell'andata.

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Cosa

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