6 ESPERIENZE MUSICALI MADE IN CUNEO

La musica porta con sé un messaggio culturale, è allo stesso tempo un invito a guardarsi dentro e a stare insieme, entra nella nostra quotidianità e crea connessioni indelebili anche con il territorio da cui proviene. Ecco sei differenti esperienze musicali, diverse tra loro, ma accomunate dalle stesse origini cuneesi. 

Da non perdere

Marlene Kuntz

Lou Dalfin

Tre Lilu

Orchestra Antonio Bartolomeo Bruni

Matteo Romano

Gianmaria Testa

Il primo disco dei Marlene Kuntz, "Catartica", uno degli inni della rinascita del rock underground italiano di fine millennio, svela nei testi delle canzoni le origini tutte cuneesi della band. Era il 1994. Da allora i Marlene di strada ne hanno fatta parecchia, collezionando tournée, collaborazioni ed esperienze musicali a tutto tondo, non ultima quella che vede il gruppo coinvolto nel progetto di sonorizzazione Mondovì sotterranea. Indimenticabile il duetto di Cristiano Godano con Skin in "La canzone che scrivo per te". 

La storia dei Lou Dalfin, iniziata nei primi anni '80, trova terreno fertile nelle vallate cuneesi secondo l'ispirazione di Sergio Berardo, suo leader carismatico sopra e sotto il palco. La musica folk incontra i battiti del rock e gli strumenti musicali tradizionali come la ghironda, ad esempio. Sono le armi con cui la band conquista un posto al sole nella scena indipendente internazionale, arrivando a vincere la Targa Tenco nel 2004 con un disco in lenga d'òc. I Lou Dalfin rappresentano oggi la formazione di riferimento musicale della cultura occitana in Europa.

Al dialetto piemontese e alle caricature che si porta appresso, è invece legata l'avventura musicale dei Tre Lilu, vera e propria istituzione della musica fatta divertimento. La band, composta da musicisti serissimi, nasce per scherzo tra Carrù, Piozzo e Mondovì nel 1992. È subito un successo dietro l'altro: 16 dischi, un'antologia e 2 dvd filmici, più di 1.600 concerti in prestigiosi teatri, locali e piazze del Piemonte, danno le dimensioni del fenomeno Tre Lilu. Il loro cabaret di brani originali cantati in piemontese e in italiano alla buona, condito da battute, scherzi e improvvisazioni, oltrepassa le barriere linguistiche e saprebbe strappare un sorriso anche a un extraterrestre.

Non ha invece bisogno di presentazioni l'orchestra intitolata al violinista e compositore cuneese Antonio Bartolomeo Bruni. Fondata nel 1953 dal Maestro Giovanni Mosca, suo direttore per oltre mezzo secolo, nei quasi sessant'anni di attività ha eseguito oltre 1.400 concerti, offrendo a un pubblico ormai affezionato la possibilità di ascoltare dal vivo alcune delle più belle pagine della musica classica. L'appuntamento per eccellenza è quello del celebre Concerto di Ferragosto, trasmesso in diretta su tutto il territorio nazionale e in molti paesi esteri dalla RAI.

Si chiama Matteo Romano l’ultima stella Made in Cuneo. Classe 2002, inizia ad esibirsi attraverso il piccolo schermo di TIKTOK. Dopo un solo anno di performance online Emma Marrone lo invita ad aprire i suoi concerti in giro per il Bel Paese. Al pubblico nazionale diventa noto quanto sbarca a Sanremo Giovani nel 2022 e il suo video Virale conta ad oggi oltre 10 milioni di views su Youtube. Recentemente voluto da Elisa per aprire il suo concerto - Back To The Future Live Tour - di Sampeyre, in Valle Varaita, Matteo si è esibito davanti al pubblico cuneese, salutato con un mare di applausi. 

Chiudiamo con il cantautore Gianmaria Testa, amato tanto in Italia quanto in Francia. Nato a Cavallermaggiore, ferroviere a Cuneo e una vita passata in Langa, a inizio anni ‘90 si impone come talento emergente vincendo per due volte il Festival di Recanati. Da allora nove dischi e più di 3.000 concerti a raccontare di come vanno vita e sentimenti, con al centro tematiche importanti, come quella difficile dell’immigrazione. Gianmaria Testa, con i suoi baffetti stropicciati, se n’è andato troppo presto, nel 2016, a soli 57 anni. Di lui resta la sua poetica, mentre continua la pubblicazione dell’intera sua discografia in una versione rinnovata e raffinata nella grafica.