Il monumento simbolo di Cervere è la Torre di Monfalcone. Alta ben 33 metri, rappresenta l’unica testimonianza dell’antico castello medievale appartenuto alla famiglia dei de Sarmatorio. Il maniero fu distrutto una prima volta nel 1274 e definitivamente demolito nel XVI secolo.

Di forme barocche è invece la chiesa della Confraternita di Santa Croce, realizzata nel 1700 sul perimetro della preesistente chiesa di Santa Maria, di cui si mantengono un muro perimetrale e i due pilastri che sostengono parte della volta. Il complesso dell’edificio comprende la chiesa stessa, la sacrestia, il teatro parrocchiale e la torre campanaria, da sempre riferimento civile e religioso della comunità.

Il paese di Cervere è conosciuto per la rinomata qualità dei suoi porri, coltivati nella fertile valle adiacente al fiume Stura. La varietà locale è celebrata durante l’attesissima Fiera del Porro Cervere, tre settimane di degustazioni di prelibati piatti a base di porri, cucinati secondo ricette della tradizione e creative rivisitazioni. A partire dalla seconda domenica del mese di novembre e per i tre weekend consecutivi, il piccolo centro accoglie migliaia di appassionati gourmet e diventa la location d’eccezione di un grande evento gastronomico.

In località Grinzano, in un fazzoletto di terra circondato dalla corona alpina cuneese, ha preso forma il suggestivo Anfiteatro dell'Anima. La grande maschera opera dell’artista saluzzese Germana Eucalipto domina, dall’alto dei suoi sette metri, la platea realizzata con piccoli terrazzamenti digradanti. D'estate, durante l'Anima Festival, lo spazio spettacoli ospita le esibizioni di grandi nomi del panorama musicale nazionale e internazionale.