
ENTRACQUE, VALLE GESSO
MONTE GELAS
VALLE GESSO
Monte Bianco delle Marittime, un nome una garanzia! Il Gelas infatti si staglia alto ed elegante sui verdeggianti Pra del Rasur e Praiet, offrendo fin da lontano un colpo d’occhio di vasti campi nevosi bianchi sovrastati da creste rocciose. In effetti la zona, molto vicina al mare e dunque esposta alle umide perturbazioni da sud-ovest, è storicamente conosciuta come una delle più nevose dell’arco alpino; basti pensare che negli anni ‘70 era stato montato uno ski-lift per lo sci estivo sul ghiacciaio nord del Gelas, proprio nei pressi della Pera de Fener. L’itinerario scialpinistico al Gelas è un percorso elegante e tecnico, che alterna ripidi canali ad ampi pendii fino alla vetta, tipicamente da percorrere in primavera con nevi trasformate.
Difficoltà
OSA
Esposizione
varie
Quota di partenza
1210 mt
Quota di arrivo
3143 mt
Dislivello
2100 mt
Stagione
INVERNO
Target
SPORTIVO
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1 giorno
Da San Giacomo di Entracque risalire il vallone del Praiet per raggiungere in circa 2h 30 ore il rifugio Soria Ellena (apertura primaverile solo su prenotazione) dove conviene pernottare.
2 giorno
Dal rifugio risalire la gola della Maura con ripide inversioni per dirigersi poi, sempre lungo una sequenza di pendii sostenuti, verso la Forcella Roccati. Superatala si scende brevemente traversando l’ampia conca sottostante per risalire per intero il ripido canale (fino a 40 gradi) del passo Saint Robert.
Una volta raggiunto il colletto scendere diagonalmente a sinistra (faccia a valle) per raggiungere dopo poche decine di metri di dislivello un terreno meno ripido: calzati gli sci si sale con lungo diagonale per oltrepassare il contrafforte sud occidentale della cima francese del Gelas, proseguendo poi più direttamente lungo una bella valletta che culmina alla cima Balcone.
Individuare e risalire (ramponi e piccozza a partire dalla strettoia alla base del canale) sulla sinistra salendo il canale dei francesi, esposto a sud, che conduce con pendenze fino a 45 gradi e in circa 250 metri di dislivello alla forcella tra le due vette del Gelas. In breve e per facili rocce o neve si raggiunge la cima italiana del Gelas, alta 3.143 m.
Discesa lungo l’itinerario di salita. Il canale dei francesi può essere disceso con gli sci da ottimi sciatori e con buone condizioni di neve, in caso contrario occorre scendere con i ramponi fino alla base per poi calzare gli sci.
Descrizione di Adriano Ferrero di Global Mountain.
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