Da Chialvetta partire sulla destra orografica del torrente per attraversare dopo alcuni minuti un ponte che porta sulla riva opposta: proseguire sul fondovalle per prati e una marcata traccia di sentiero fino alla borgata di Pratorotondo.

Passare nuovamente il torrente grazie a un ponte, risalire un ampio prato in leggera salita e inoltrarsi nell’abetina puntando in direzione della vetta e transitando, a quota 2.200 metri circa, nei pressi di una radura con una bella baita di recente ristrutturata.

Dopo alcune centinaia di metri il bosco termina per lasciare spazio ad ampi pendii che in direzione sud-est portano alla base del canaletto finale: piuttosto ripido e stretto nella parte finale, culmina a un’ampia sella nei pressi della vetta per raggiungere la quale si segue una stretta ed esposta cresta. 

Discesa lungo l’itinerario di salita.

Descrizione di Adriano Ferrero di Global Mountain.

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