Artista, figura mondana, provocatore. Con la sua iconica parrucca grigio argento, jeans e maglione a collo alto, che meglio rappresentavano la sua identità di artista, Warhol riuscì a superare le barriere del tempo e del genere senza l’ausilio dei canali tecnologici come i social media.

Da Diane Keaton a Steve Jobs, quegli abiti divennero un simbolo di semplicità intellettuale, nonostante l’aura di eccentricità che circondava il genio di Andy Warhol. Organizzata e prodotta da Piemonte Musei, in collaborazione con le associazioni culturali BeLocal, Insieme e Cavalieri delle Langhe, e curata dal collezionista Gianfranco Rosini, la mostra offre un viaggio approfondito nella carriera artistica di Andy Warhol.

L’esposizione mette in luce come il genio creativo di Warhol abbia trasformato la grigia quotidianità dell’America del XX secolo in un’esplosione di colori e immagini iconiche, superando i confini di un mondo in rapida globalizzazione.

Il percorso espositivo è organizzato in aree tematiche che permettono di seguire l’evoluzione artistica di Warhol. Si parte dai suoi esordi come grafico negli anni Quaranta e Cinquanta, periodo in cui lavorava principalmente nell’ambito musicale. In questa sezione si possono ammirare le sue prime sperimentazioni artistiche, inclusi i ritratti delle famose rock star dell’epoca, che riflettono il suo stile distintivo e innovativo. 

Proseguendo, la mostra presenta una vasta selezione di preziose serigrafie che hanno reso Warhol celebre in tutto il mondo. Tra queste, spiccano i ritratti di icone del mondo dello spettacolo come Marilyn Monroe, Elvis Presley ed Elizabeth Taylor. Un’altra opera iconica presente in questa sezione è la serie dei barattoli di zuppa Campbell’s, che non solo testimoniano l’abilità tecnica e comunicativa di Warhol, ma anche la sua capacità di trasformare immagini della cultura popolare in opere d’arte di grande impatto visivo.

La sezione dedicata ai lavori più recenti di Warhol offre uno sguardo sulle sue produzioni degli anni Settanta e Ottanta. Qui si possono vedere le immagini dedicate alla rivista “Interview”, fondata dallo stesso Warhol nel 1969, che rappresentano un punto di incontro tra arte, moda e
cultura pop. Ci sarà un’area dedicata alla musica, dove il visitatore potrà ascoltare la musica legata al mondo di Andy Warhol, con brani di autori come David Bowie, Lou Reed e i Velvet Underground, che furono profondamente influenzati dall’artista.

Inoltre, vi sarà un angolo letterario dove fermarsi e leggere dei libri dedicati all’artista,  approfondendo così il contesto culturale e sociale in cui ha operato.


Orari di Apertura Estivo (fino al 15 settembre): lunedì chiuso, da martedì a venerdì dalle 16 alle 20, sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 22, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Orari di Apertura Straordinari: giovedì 15 agosto dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Orari di Apertura Invernale (dal 17 settembre al 10 novembre): lunedì chiuso, da martedì a venerdì dalle 15 alle 19, sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 20, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 20.

Biglietti: OPEN 12,00€, INTERO 10,00€, RIDOTTO 8,00€ (Over 65, Giornalisti, Insegnanti, Guide Turistiche, Forze dell’ordine, e Accompagnatori disabili), RIDOTTO 6,00€ (Gruppi da minimo 10 persone, Under 18, Studenti Universitari, Abbonamento Musei), SCUOLE 4,00€ - gratuito per insegnante accompagnatore, GRATUITO per Bambini Under 6, Disabili