Il percorso completo che affronterai è di circa 27 km con un dislivello poco superiore ai 500 metri. È un itinerario che ti consigliamo di affrontare con una MTB o e-bike front o full in quanto il fondo che troverai è sempre sterrato e in alcune parti sconnesso con rocce. È una strada di alta montagna che si imbocca già ad alta quota e quindi con poca fatica ci si può immergere in una bellezza incontaminata, circondati da maestosi paesaggi e dalla storia del luogo. 

Il percorso parte dal Colle Valcavera, oppure dal Rifugio Carbonetto in Valle Stura o ancora dal Santuario di San Magno in Valle Grana (aggiungendo alcuni chilometri e circa 500 metri di dislivello). Ti dirigi sull’unica strada presente verso il colle della Bandia, sede di strutture militari di fine Ottocento. 

Prosegui ancora verso il colle Margherina sotto l’imponente rocca la Meja e poi in salita verso il colle di Salsas Blancias, punto di arrivo della salita da Sambuco. Da qui prosegui su discesa regolare passando sotto il Bric Servagno e ancora giù fino all’incrocio con la strada che sale da Preit, in Valle Maira. Con un’ultima salita raggiungi il rifugio della Gardetta e infine il passo della Gardetta, che si affaccia sul vallone di Unerzio. Ti regalerà una visuale completa sull’intero altipiano e su rocca la Meja, qui vista di profilo. Per il ritorno dovrai pedalare sulla stessa via dell’andata.

Quasi all’inizio dell’itinerario e solo per chi ha dimestichezza con la guida della propria bici, si consiglia, prima del colle della Bandia, di salire a destra verso il colle d’Ancoccia per poi scendere verso il lago della Meja e incontrare nuovamente la strada già descritta presso il colle Margherina.

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